Il 2023 di Concrete Investing e cosa ci aspetta nel 2024

Il 2023 di Concrete Investing è stato caratterizzato da diversi momenti distintivi che hanno delineato la crescita della piattaforma e il consolidamento del business, nonostante il contesto macroeconomico ancora instabile e la variabilità del quadro finanziario.

Le exit: € 24 milioni liquidati

Nel corso degli ultimi 12 mesi sono state 6 le operazioni concluse con la liquidazione di oltre 850 investimenti. Le recenti exit hanno riguardato i progetti Terminal Tower, Palazzo Bandello, Abba 38, Forze Armate 195, Giannone 2 e Washington Building.

Da gennaio 2020 le exit generate sono 12, con più di € 24 milioni liquidati agli investitori sui circa € 60 milioni investiti attraverso la piattaforma.

I ritorni medi evidenziano il 9,39% IRR, il 19,28% ROI e il ROI medio annualizzato del 9,7%. Ottimi risultati che ci stimolano a migliorare ulteriormente i nostri servizi e la definizione delle future opportunità.

I nuovi progetti finanziati da 600 investitori

Alle exit delle operazioni finanziate negli anni scorsi, si aggiungono le nuove opportunità che hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta. Si tratta dei progetti milanesi Anfiteatro 7, Grazioli 59, Rismondo 110, Lippi 28, Paolo Bassi 3 e Malipiero 12.

L’ammontare complessivo raccolto è stato di circa € 13 milioni con la partecipazione di quasi 600 investitori tra risparmiatori retail, soggetti sofisticati e operatori professionali.

Si è rafforzato il network di sviluppatori immobiliari che hanno individuato in Concrete Investing il partner per la diversificazione delle fonti di finanziamento dei propri sviluppi. Tra le nuove partnership ricordiamo quelle con JMC Spa, Bilux Immobiliare e Gibeon Partners, società con track record consolidato ed esperienza pluriennale nel mercato immobiliare residenziale milanese e non solo.

Il primato milanese e nazionale

L’offerta per il progetto Anfiteatro 7, che sorgerà nel cuore del quartiere Brera, è stata la più importante raccolta di capitali realizzata a Milano per un portale di crowdfunding immobiliare. La rinnovata collaborazione tra Concrete Investing e Impresa Rusconi ha portato al collocamento del target massimo di investimento pari a € 4.75 milioni.

Il progetto di Via Anfiteatro rappresenta un ulteriore importante tassello nella storia della nostra impresa, che da ormai 116 anni opera sul mercato di Milano – ha commentato Carlo Rusconi, presidente di Impresa Rusconi – Quattro anni fa abbiamo riposto la nostra fiducia in Concrete Investing e in uno strumento innovativo come l’equity crowdfunding”.

La nuova autorizzazione europea

Con delibera n. 22859 dello scorso  25 ottobre, Concrete Investing è stata la prima piattaforma italiana di equity crowdfunding a ricevere l’autorizzazione ad operare come fornitore di servizi di crowdfunding come definiti dal nuovo Regolamento UE 2020/1503: ”Questo risultato, che ha comportato un grande impegno da parte di tutta la nostra struttura, rappresenta un importante riconoscimento dell’attenzione che fin dall’inizio ha contraddistinto la nostra attività, permettendoci di essere conformi a tutti i requisiti richiesti per concludere positivamente l’iter autorizzativo” ha commentato Lorenzo Pedotti, CEO di Concrete Investing.

Il nuovo regolamento assicura maggior tutela agli investitori non sofisticati: l’inquadramento dell’investitore è finalizzato ad accertare la piena comprensione e l’adeguata consapevolezza delle caratteristiche dello strumento finanziario e dei relativi rischi. 

La nuova autorizzazione inoltre permette la continuità del modello attuale e fornisce l’opportunità di ampliare la varietà dei servizi offerti.

Prossime exit e operazioni immobiliari

Nelle prossime settimane sarà perfezionata la reportistica semestrale delle operazioni on going: i nuovi aggiornamenti delle operazioni in portafoglio saranno pubblicati nella dashboard personale entro la fine del mese di gennaio. Inoltre, con il Concrete Investing Report 2023, i clienti avranno a disposizione un documento utile a conoscere lo stato d’avanzamento dei progetti finanziati tramite la piattaforma, ad analizzare lo stato del mercato e approfondire gli strumenti di investimento offerti.

Nel corso del prossimo anno verranno realizzate nuove exit, a partire da Bronzino 13, in linea con i Business Plan, le condizioni d’offerta e le clausole di salvaguardia previsti in fase di sottoscrizione. Infine saranno presentate le nuove operazioni immobiliari attualmente in fase di due diligence

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